Il dubbio se scegliere cibo preconfezionato o casalingo per i propri animali domestici è molto diffuso fra tutti coloro che ne possiedono uno, soprattutto se si è alla prima esperienza!

Questa scelta è da effettuarsi tenendo in considerazione alcuni elementi, come il tempo, la disponibilità economica, la conoscenza approfondita degli alimenti e del tipo di regime alimentare più indicato per il proprio animale.

Cibo preconfezionato o casalingo?

Cerchiamo di capire insieme qual è la differenza fra le due tipologie.

Il cibo preconfezionato è indubbiamente comodo e veloce, in quanto vi permette di risparmiare quel tempo che altrimenti avreste dovuto dedicare alla preparazione del pasto ma non certo di qualità, in quanto viene spesso prodotto e lavorato con scarti della macellazione non destinata all’uso umano.

Purtroppo la poca informazione, la cieca fiducia nel petfood industriale e le migliaia di opzioni che si trovano in commercio per ognit tipo di razza e di “patologia” al giorno d’oggi creano un danno alla salute dei nostri amici a 4 zampe ormai visibile a tutti.

Si pensa che questi siano alimenti completi in tutto e per tutto, in grado di fornire all’animale quelle sostanza nutritive di cui necessita nelle giuste dosi per crescere sano e forte (falso)…. seguite il video di Report.

Sulle confezioni, infatti, vengono ben nascoste l’origine delle materie prime con una poco chiara composizione difficile da decifrare per il consumatore medio e puntando i riflettori solo sulle quantità, sulla razza specifica e sul cibo da servire durante il giorno in base alla tipologia e al peso del vostro compagno a quattro zampe.

Il cibo industriale pronto si suddivide in due categorie:

  • mangime secco, come ad esempio le crocchette, che richiamano subito a bere acqua
  • mangime umido, ovvero i classici cibi nelle scatolette

Anche nel caso di scelta a favore dei cibi preconfenzionati, l’ideale sarebbe optare per alimenti senza cereali, farine e additivi aggiunti (cosa impossibile visto che non esistono).

Se invece credete che l’alimentazione sia fondamentale per mantenere un essere vivente sano e preferite preparare personalmente il pasto per il vostro amico a quattro zampe, a differenza di quanto viene fatto credere non è fondamentale dosare correttamente tutti gli elementi nutritivi, poichè un pasto sbilanciato non crea nessun problema nel breve termine e non necessariamente deve avere una quantità equilibrata di carne e verdura ogni giorno (nemmeno noi umani mangiamo equilibrato).

Altra leggenda metropolitana è quella di credere che bisogna sempre cuocere gli alimenti invece di lasciarli crudi, questo per evitare il rischio di malattie (falso). La cottura è innaturale per un carnivoro e priva l’alimento delle sue proprietà più nobili (acqua, vitamine, proteine).

Il gioco del petfood e di tutto il business che ruota attorno a questo settore è quello di far credere che nell’alimentazione naturale (cibo fresco), il rischio maggiore è quello di limitare la varietà dei cibi per paura di sbagliare la loro giusta combinazione (falso).

Se lo vorrete, potrebbe essere una buona idea essere aiutati da un nutrizionista che sicuramente vi saprà consigliare al meglio l’alimentazione casalinga più adeguata in base allo stile di vita del vostro animale, senza passare da un estremo del cibo lavorato industriale ai menu da gourmet 5 stelle !

In conclusione, qualsiasi sia la scelta, è importante tenere a mente che i nostri animali domestici sono creature abitudinarie in merito all’alimentazione.

Un’altro mito da sfatare è quello di pensare che i nostri cani e gatti, tendono a mangiare tendenzialmente alla stessa ora, posto e, naturalmente, lo stesso cibo (falso): in natura non esiste nulla di scontato.

Quasi sempre, come evidenzia anche il video di Report, passare da una dieta industriale a una casalinga, aiuta a eliminare tossine e ridurre moltissimo le infiammazioni, intolleranze e allergie.

Sono diverse le realtà allevatoriali sia di gatti che di cani di razza che hanno scelto un tipo di dieta casalinga per i loro campioni, di grande appettibilità e spesso preferita ad alimenti pronti, come ci conferma anche la Dott.ssa Castellari dell’allevamento Bovaro del Bernese Montevento.

Ricordate, infine, che è importantissimo non integrare le razioni di cibo con nient’altro ed evitare i fuori pasto.

Che alimentazione avete scelto per i vostri animali domestici? Raccontateci le vostre esperienze!