La diffusione di topi e dei ratti in tutto il mondo è legata essenzialmente alla movimentazione di merci che arrivano dai magazzini che sono stati infestati. Questi roditori spesso e volentieri rappresentano un bel pericolo, nel senso che hanno la capacità di infilarsi in vari ambienti sfruttando delle zone di accesso nascoste, come ad esempio dei buchi presenti sulle pareti oppure dei fori sulle intercapedini, ma anche tramite i tetti, le finestre oppure i vari impianti presenti nel condominio.

Ci sono diversi segnali che possono far pensare alla presenza di topi e roditori in ambienti in cui si vive, come ad esempio garage, soffitte o cantine. Ad esempio, si possono trovare dei roditori vivi oppure deceduti, ma si possono anche individuare in maniera indiretta, ovvero notando la presenza su pareti oppure sul pavimento di escrementi di feci o urine. Proprio da questi ultimi due indizi è piuttosto semplice, per chi ha una certa esperienza, riconoscere la specie di roditori infestante. Un altro indizio che porta a pensare come ci siano dei topi o roditori è rappresentato dal fatto di trovare alimenti oppure vari materiali erosi. Affidarsi a degli esperti in questi casi è sempre la soluzione migliore, visto che possono consigliare l’acquisto di repellenti o strumenti appositi, come quelli che si possono trovare nello shop online de Il Verde Mondo.

Allontanare ed eliminare i topi dalle zone esterne

Nei giardini oppure in tante zone esterne che sono frequentate di rado, come nel caso delle cantine, è facile che si nota la presenza di topi non certo in anticipo. In ogni caso, per poter risolvere questo problema, ci sono diverse soluzioni, come ad esempio le trappole meccaniche o, invece, le trappole a cattura protetta.

In commercio si possono trovare diverse trappole di natura meccanica per quanto riguarda i roditori, che si caratterizzano per avere delle dimensioni certamente superiori in confronto a quelle mini-trappole che vengono spesso impiegate e disseminate negli ambienti interni della propria abitazione. La funzione della trappola è quella di bloccare il roditore e poi eliminarlo e si può attivare con notevole semplicità.

Probabilmente il sistema migliore è quello di sfruttare delle trappole a cattura protetta. Queste ultime si caratterizzano per avere una struttura dotata di contenitore che non può essere manomesso, in cui sarà collocata un’esca. Queste trappole permettono la cattura del topo ed evitano di vederlo, in maniera tale da poi poter essere smaltite nei normali rifiuti domestici.

Cosa sono le esche rodenticide

Si tratta di esche che si possono trovare in commercio in varie tipologie di formato e variano anche in relazione al tipo di utilizzo che se ne deve fare. Tra le più diffuse troviamo quelle in blocchi, quelle in pasta e quelle in grani.

Le esche rodenticide che vengono realizzate in pasta si caratterizzano per essere efficaci in modo particolare sui ratti domestici e sul ratto grigio. Facile intuire, quindi, come si devono prediligere per un impiego tipicamente interno. Invece, nelle zone esterne si può provare con le esche in grani, che sono un’ottima soluzione per tutti quei roditori che hanno l’abitudine a mangiare dei cereali. Si può pensare alla loro collocazione in modo specifiche in zone dove vengono ammassate le granaglie. Si considerano esche molto utili per contrastare la diffusione di ratti grigi, topi domestici e ratti neri.

Altrimenti, ci sono anche le esche in blocchi. In questo caso, si tratta di blocchi paraffinati che possono contenere delle sostanze zuccherine e altre molto appetibili, che rendono tale esca molto attraente sia per il ratto grigio che per il topo domestico. In modo specifiche, queste esche presentano una consistenza rigida che viene apprezzata dai roditori, che possono rosicchiarla: una soluzione adeguata in modo particolare per zone e luoghi piuttosto con un alto tasso di umidità.