Ricerca tutta italiana evidenzia come il comportamento dei gatti sia fortemente influenzato da quello dei padroni: da animali opportunisti e solitari a sociali e affettuosi, ma sorge un dubbio. Sono così per loro natura, perché si adattano o lo scopo è dominare il suo stesso umano? Lo studio dell’ Università di Messina spiega tutto.

Gatti domestici animali sociali: prendono a modello il padrone e lo imitano

Opportunisti, indipendenti, poco affezionati agli umani: sui gatti si è detto di tutto si continuerà a dire di più. Un recente studio dell’Università di Messina potrebbe smentire questi luoghi comuni riguardo ai felini. La ricerca, condotta da Giuseppe Piccione e dai suoi colleghi della Facoltà di Medicina Veterinaria e pubblicata sul Journal of Veterinary Behavior, ha evidenziato come la vicinanza con l’uomo influenzi il comportamento dei gatti domestici, addirittura  plasmandone il comportamento e la personalità. Ma non solo, pare che dall’umano, il micio prenda ad esempio sia le buone, sia le cattive abitudini.

Gatti domestici imitano i padroni, sarà vero?

Per effettuare questa ricerca, gli esperti hanno osservato il comportamento di due gruppi di felini: il primo formato da animali che vivono insieme ai proprietari in appartamenti mediamente piccoli; il secondo da mici che abitano in case più grandi e hanno la possibilità di uscire, o comunque vivono all’aperto di notte. Gli animali di entrambi i gruppi ricevevano pari attenzioni dal punto di vista di cibo, coccole e cure veterinarie. Ebbene, con sorpresa i risultati mostrano delle nette differenze negli stili di vita e nel comportamento. Il primo gruppo ha ritmi molto più in sincronia con i padroni, mentre i secondi si comportano da gatti, ovvero dormono durante il giorno mediante pisolini e di notte sono molto attivi, magari pretendendo che il padrone riempia la sua ciotola a ore improbabili.

Gatti domestici in sincronia con il padrone, ecco perché

I gatti del primo gruppo mangiano quando mangia il padrone e dormono con lui la notte. I felini del secondo gruppo manifestano invece atteggiamenti molto più in linea con quelli tipici del gatto: per esempio sono più attivi di notte che di giorno e mantengono l’istinto predatorio. Questo perché sono molto intelligenti, tanto da imparare ad adattarsi all’ambiente e anche ad aprire le maniglie delle porte o degli armadietti per raggiungere la pappa o per nascondersi. Quindi non ci si deve stupire se i gatti domestici sincronizzano i loro ritmi biologici con quelli del padrone. Alcuni addirittura sincronizzano i bisogni in lettiera quando anche l’umano va in bagno.

Gatti domestici e cacciatori, come rendere felice il proprio micio

La scoperta degli scienziati dell’Università di Messina è veramente rivelatrice. Si sa che questi animali sono molto intelligenti, in quanto cacciatori. Infatti, per catturare le piccole e veloci prede ci vuole strategia e astuzia. Tutte qualità che istintivamente ci sono, però vengono messe da parte se non stimolate a dovere. Per questo, la mamma gioca con i cuccioli e i vari elementi di una colonia o un gruppo simula una lotta o corre all’improvviso per agguantare anche solo un piccolo insetto.

Gatto che imita comportamento del padrone: i gatti domestici sono sociali

I gatti hanno una socialità così spiccata da prendere i loro amici a due zampe come modello da imitare: chi ha in casa uno o più felini ha il dovere di prendersi cura non solo del loro stomaco e del loro mantello, bensì del loro spirito. Un esempio può essere stimolarli con il gioco, per farli rimanere attivi. Tutto vero, ma in molti sostengono che siano proprio i mici a manovrare il comportamento umano: chi non ha mai ceduto tra fusa e miagolii e si è alzato all’alba per dar loro da mangiare o per farlo uscire a fare le sue scorribande da cacciatore?