barbagianni

Un barbagianni e un gatto hanno un incontro un pò… “particolare” su un bianco lettone domestico. I due animali sembrano studiarsi, e ai primi tentativi di contatto da parte del micio, il volatile non sembra ricambiare le stesse attenzioni.

Ma chi è il barbagianni? E quali sono le sue caratteristiche?

Il barbagianni è un particolarissimo uccello rapace notturno alto tra i 30 e i 40 centimetri, e dotato di una apertura alare che può arrivare fino al metro. Contraddistinto da lunghe zampe e da un volo tipicamente oscillante, i barbagianni sono diffusi in tutto il mondo tranne negli ambienti più freddi (Antartide) e più caldi (Sahara). Sono inoltre presenti, ma molto rari, nell’Asia centro – settentrionale.

Per quanto attiene il suo rapporto con l’uomo, gli esseri umani hanno da sempre una relazione privilegiata con questo predatore, grazie alla sua abilità a cacciare roditori, talpe e altri animali dannosi. Proprio per questo motivo i contadini incoraggiano i barbagianni a presenziare intorno alle loro abitazioni, fornendo siti utili per la nidificazione.

Il barbagianni è inoltre spesso utilizzato nella falconeria, essendo uno dei rapaci notturni più utilizzati e affidabili.