gravidanza gatta

La gravidanza di una gatta dura in media 60 giorni, ed è tradizionalmente suddivisa in cinque fasi consecutive e generiche, la cui proporzione, profondità e ampiezza dipende dalla singola situazione. In ogni caso, prendendo altresì spunto da un interessante articolo che abbiamo avuto recentemente modo di scorgere sul web, cerchiamo di capire quali siano i momenti fondamentali della gravidanza:

Fertilizzazione: i gatti sono fertili dai 5/6 mesi di età. Quando vanno in calore emettono dei miagolii particolarmente insistenti, con i quali cercano di corteggiare altri felini. Se la gatta, nonostante i corteggiamenti, rifiuta le attenzioni, è probabile (possibile!) che sia già stata fecondata.

Nausea: così come avviene per gli esseri umani, la prima fase della gravidanza è rappresentata dalle nausee, che durano in media due settimane. Rigurgiti e inappetenza dovrebbero caratterizzare questo step.

Ingrasso: intorno al mese della gravidanza (cioè, a metà del processo) la gatta inizia a mostrare una pancia sempre più grande. Al  tatto sarà anche possibile sentire i gattini muoversi: un bravo veterinario potrà anche ipotizzarne il numero.

Pre-termine: una settimana prima del parto la gatta si prepara al grande evento. I capezzoli diventano più rossi e grossi, potrebbero esserci piccole perdite di latte e l’animale diventerà sempre più sonnacchione. In questa fase è bene aiutare la gatta a costruire un nido riservato e discreto, che potrà accogliere i nuovi arrivati.

Parto: quando la gatta è pronta al parto inizierà a leccarsi i genitali, e comincerà a perdere liquidi. Se si tratta della prima gravidanza il felino sarà altresì molto ansioso.