Sono sempre di più e sempre più importanti per le nostre vite e delle nostre famiglie, di cui fanno parte a tutti gli effetti. Stiamo parlando dei nostri amici animali, estremamente amati. Nel momento in cui si fa la scelta di accoglierli in casa, è importante, come ben si sa, prendersi cura della loro salute senza lasciare nulla al caso.

Farlo nel migliore dei modi implica l’attenzione anche ai pacchetti assicurativi. Sì, hai capito benissimo: esistono agenzie che mettono a disposizione assicurazioni per i cani e anche per i gatti.

Guardando al caso dei felini, ricordiamo che sono davvero tante le proposte a cui fare riferimento. Pacchetti come quelli dell’assicurazione gatto Assur O Poil – giusto per citare uno degli esempi più popolari – rappresentano uno strumento innegabilmente utile per chi vuole prendersi cura in toto della salute del proprio amico felino. Cosa offrono di preciso? Nelle prossime righe, vediamo assieme qualche preziosa informazione in merito.

A cosa serve un’assicurazione per il gatto?

Quando si parla di assicurazioni per animali domestici come il gatto, è frequente sentir dire che servono a poco, dal momento che un gatto non va incontro a tanti pericoli come succede, per esempio, alle auto, che possono essere coinvolte in incidenti o provocarne.

Bene, si tratta di un’idea sbagliatissima: l’assicurazione per animali domestici come il gatto serve in quanto consente di risparmiare sulle spese sanitarie per il proprio amico. Grazie ai pacchetti assicurativi, infatti, si ha la garanzia di una copertura per le spese veterinarie basilari, per le vaccinazioni e per la sterilizzazione.

I vantaggi di un’assicurazione per il proprio gatto non finiscono certo qui! Quando ci si chiede a cosa servano questi pacchetti, è bene specificare che possono aiutare molto a risparmiare in caso di incidente. Sì, anche se il gatto è un animale notoriamente tranquillo, amante della sua dimensione domestica e meno a contatto rispetto al cane con le altre persone, anche lui può rimanere coinvolto in incidenti.

Qualche esempio? Le zuffe con altri gatti. In questi frangenti, chi ha un’assicurazione attiva e porta il gatto dal veterinario, ha la possibilità di risparmiare cifre notevoli in quanto la compagnia rimborsa una percentuale molto alta della parcella del veterinario (in alcuni casi, oltre il 50%).

Non c’è che dire: in una società che vede gli animali domestici sempre più al centro delle nostre vite, avere un’assicurazione può rappresentare un grande aiuto. A tal proposito, è doveroso ricordare che esistono – nel caso del gatto ma non solo – pacchetti pensati per gli animali avanti con l’età che, per forza di cose, hanno maggiori necessità dal punto di vista delle spese veterinarie.

In merito al gatto, un doveroso cenno deve essere dedicato all’esistenza di soluzioni mirate sia per gatti che amano stare in casa, sia per felini che, invece, ogni tanto si avventurano fuori dalle mura domestiche.

Quanto costa l’assicurazione per il gatto?

A questo punto, viene da chiedersi quanto costi l’assicurazione per il gatto. Non si può dare una risposta univoca. Come già detto, esistono numerosi pacchetti. Quando li si sceglie, è il caso di controllare aspetti come il massimale. Per quanto riguarda questa cifra, si parla di diversi scaglioni. In linea di massima, si parte da poco più di 1.000 euro, per arrivare a quasi 2.000 e, infine, a oltre 2.000.

Per quanto riguarda gli altri criteri di scelta, è opportuno controllare l’applicazione di eventuali franchigie, così come quella dei forfait. Inoltre, è opportuno considerare, in sede di scelta, la percentuale di rimborso nell’eventualità di un ricovero.