Molte persone spesso di fronte a problemi di dissenteria del proprio gatto non sanno come comportarsi.

Del resto, nel vedere il proprio amico peloso stare male, ci si fa prendere dal panico o si ricorre a rimedi fai da te, che in realtà non migliorano la situazione.

Per sapere come aiutare il proprio felino domestico si dovrebbe scoprire cosa sta causando quel problema.

Le causa infatti potrebbero dipendere da un cambio di alimentazione, dalla presenza di parassiti interni, da qualche intolleranza alimentare o nei casi peggiori ci potrebbe essere qualche tumore o malattia renale.

Ecco perché è importante quando il proprio cagatto ha la dissenteria osservare bene se vi sono anche altri sintomi in modo da informare adeguatamente il veterinario al fine di curarla correttamente.

Per capire se la dissenteria è legata ad un problema gastrointestinale o nasconde qualche patologia si possono mettere in pratica alcuni consigli di pronto intervento.

Dissenteria: come riconoscerla

La presenza di feci molto liquide è il chiaro segnale che si è di fronte ad un problema di dissenteria che porta il vostro animale anche a fare più spesso i bisogni anche dentro casa, in quanto non riesce a trattenersi.

Nel caso in cui a questo si accompagnano altri disturbi come febbre e vomito e se il vostro animale manterrà il suo solito umore, allora non c’è da preoccuparsi.

Cosa inversa invece avviene nel caso in cui il gatto non solo saranno più abbattuti, ma nelle loro feci vi è presenza di sangue accompagnata da una perdita di appetito e peso.

I vari tipi di diarrea

A questo punto è importante saper distinguere le varie tipologie di diarrea in modo da capire quale ha colpito il proprio animale.

In base alla durata si distinguono:

  • diarrea cronica
  • diarrea acuta

Invece, in base alla causa:

  • diarrea secretoria
  • diarrea osmotica
  • diarrea motoria
  • diarrea da alterato assorbimento

Diarrea secretoria

Si verifica quando il corpo dell’animale produce più succhi gastriciacqua e sali minerali rispetto alla quantità che riesce ad assorbire. Ciò si verifica per via di batteri o se vi è un’insufficienza pancreatica.

Diarrea osmotica

Dipende da un cattivo assorbimento del cibo causato da intolleranza ad alcuni alimenti, virus, infiammazioni o tumori benigni o maligni.

Diarrea motoria

È causata sia per eccesso di mobilità intestinale, nel caso in cui il sistema digestivo lavora in maniera troppo rapida, che per poca mobilità intestinale, che causa irritazione della mucosa. Ciò è legato a disturbi come ansia e stress o in seguito ad un’operazione allo stomaco.

Diarrea da alterato assorbimento

Si sviluppa nel caso in cui malattie batteriche o virali causino lesioni nella mucosa dell’intestino tenue causando quindi feci con la presenza di sangue.

Cause principali della dissenteria

Dal momento che la dissenteria si verifica per effetto di un problema gastrointestinale, i fattori che lo causano possono essere diversi.

In particolare, si distinguono:

  • cambiamenti nel tipo di alimentazione
  • parassiti interni
  • intolleranza alimentare
  • malattie renali
  • malattie batteriche
  • malattie virali
  • malattie del fegato
  • stress
  • mangiare zucchero
  • mangiare salumi
  • mangiare troppo cioccolato
  • nervosismo
  • mangiare spazzatura
  • sostanze tossiche
  • mangiare alimenti andati a male
  • ingoiare un oggetto
  • mangiare piante tossiche
  • allergie e reazioni allergiche
  • tumori interni
  • cancro
  • medicinali
  • ansia

Cosa fare se il proprio cane o gatto sta male

Innanzitutto, bisogna osservare il colore degli escrementi: se vi è presenza di muco, sangue o vermi, allora meglio andare subito dal veterinario portandogli un campione di feci.

Se invece non vi è sangue allora non è legato ad intolleranze alimentari e quindi bisognerebbe sottoporre il proprio animale ad un digiuno di 24 ore per gli animali adulti e di 12 nel caso si tratti di cuccioli, avendo però cura che rimangano ben idratati e solo nel caso in cui dovessero vomitare di portarli subito dal veterinario.

Rimedi efficaci per la dissenteria

Se dopo le 24 ore il vostro animale sta meglio, bisogna a questo punto apportare delle modifiche alle sue normali abitudini per farlo stare meglio.

La prima cosa da fare è fargli seguire una dieta leggera che comporti cibi facili da digerire e leggeri avendo cura di dividere i pasti in piccole razioni più frequenti in modo da aiutare la digestione.

Per favorire l’assimilazione degli alimenti si può optare anche per l’uso di enzimi acquistabili sul noto portale petingros.it, utili nel ristabilire la flora intestinale e favorire la corretta funzionalità gastrointestinale.

In men che non si dica, il vostro animale tornerà a stare meglio e sarà pronto di nuovo a lasciarsi coccolare e a giocare con voi.