Lo ha chiamato Mousetrap e lo ha portato con sé negli Stati Uniti

Nella tragedia della guerra in Afghanistan, c’è anche lo spazio per una straordinaria storia tra un uomo e un gatto. Il protagonista è un soldato americano mandato sul fronte afghano per difendere il territorio del Paese asiatico già martoriato da assalti e attentati di talebani e terroristi. Il soldato USA ha trovato un micio mentre era in una missione di perlustrazione in una città distante 100 miglia da Kabul, la capitale. Il felino era visibilmente spaventato, anche perché la cittadina in questione era ridotta in macerie, ma il soldato ha provato ad avvicinarsi all’animale, per controllare se non fosse ferito, ed è riuscito a portarlo in accampamento.

Amicizia tra gatto e soldato: la storia di Mousetrap

Il soldato ha chiamato il gatto Mousetrap e ha condiviso con lui acqua e cibo, una volta arrivato all’accampamento. Era molto affamato e, pur lasciandolo libero di perlustrare la zona, il micio, furbamente, tornava sempre dal “padrone” ogni volta che si presentava l’ora di pranzo o di cena, portando il sorriso tra gli altri militari che hanno iniziato anche loro a dargli da mangiare. Ogni giorno, dopo aver visto sofferenza e violenze della guerra, Mousetrap e le sue fusa allietavano le serate e i momenti di pausa degli uomini in divisa. Finché, per qualche ragione, un giorno il gatto sparì come era apparso. Il militare, per nulla rassegnato, continuò a mettere da parte cibo e acqua per il suo amico pelosetto.

Venne il momento in cui il soldato doveva abbandonare l’Afghanistan, e incredibilmente, Mousetrap si presentò alla tenda del padrone. La gioia è stata così grande da decidere di portare il felino negli USA, a testimonianza che la vera amicizia non conosce confini e non si ferma neanche di fronte a una guerra. Ora Mousetrap è il principe della casa e il soldato, tra una missione e l’altra, si gode il suo nuovo amico a quattro zampe, certo che se fosse rimasto in Afghanistan avrebbe di certo trovato la morte.