Gatto Blu di Russia: avete capito bene, è un micio blu e proveniente dalla Russia ed è a pelo corto. E’ una razza ufficiale dal 1912, il Gatto Blu di Russia, e nella prima guerra mondiale ha anche rischiato di estinguersi, ma è poi arrivato fino a noi. Chiamato Russian Blu o Blu Rosso, non è un gatto comune, specialmente in Italia, ma è veramente bello. Scopriamo insieme l’aspetto, il prezzo e il carattere di questo micio tanto particolare tra la rosa di razze feline. Le origini precise del Russian Blu non sono ancora note: si sa che questi esemplari felini erano presenti nel nord-ovest russo, precisamente nella città portuale di Arcangelo. I marinai, come spesso succedeva, imbarcavano questi mici per ospitarli in stiva: il loro lavoro era di dare la caccia ai topi. Purtroppo, questi animali facevano una brutta fine a causa del loro mantello, usato per confezionare colbacchi, manicotti e colli per cappotti in sostituzione di quello della lontra. E’ un gatto aristocratico, visto che ce ne era uno alla corte dello Zar Nicola: uan leggenda narra che la bambinaia lo tenesse a vegliare sui letti dei bambini per tenere lontano gli spiriti cattivi. Anche la Regina Vittoria, gattara convinta, pare ne avesse uno. Con la partecipazione all’inizio del ‘900 alle esposizioni feline del Crystal Palace a Londra, è arrivata la consacrazione nonostante si trovasse in presenza di Certosini, Korat e British Blue. Ai giorni nostri, è noto in Inghilterra, in Svezia e negli USA.

Gatto Blu di Russia: aspetto

Il Blu di Russia è un felino di taglia media: il felino si presenta a pelo corto e blu, con occhi verdi e che secondo molti ricorda il sorriso della Gioconda come espressione. I maschi pesano dai 3,5 ai 5 chili, mentre le femmine arrivano fino a 4 kg. Snello e scattante nonostante le forme morbide, ha le guanciotte, la testa arrotondata e le orecchie coperte di pelo. Gli occhi sono a mandorla e obliqui, mentre la coda si assottiglia nella parte finale, come gli arti e i piedi. Il suo mantello è corto e folto e ha il sottopelo, di un grigio-blu uniforme senza striature. I cuccioli fino a un anno possono avere delle tigrature nel manto. Ci sono le varianti australiane e belga, rispettivamente con pelo bianco con riflessi argento e nero lucido brillante. Dagli incroci è nata la varietà pointed, una pelliccia bianca con coda, muso e zampe color blu. Non ha bisogno di particolari cure se non spazzolarlo ogni settimana e passare la pelle di daino per mantenerlo lucido. Occhi e orecchie devono essere mantenuti puliti, così come le unghie che devono essere spuntate periodicamente. Occhio che il micio è ingordo: meglio stare attenti all’alimentazione, alternando cibo umido e secco e dosandolo a dovere.

Gatto Blu di Russia: carattere

Questo felino è un perfetto animale da appartamento, a meno che non si organizza una festa ogni sera: il gatto Blu di Russia odia i rumori forti e miagola poco, con un tono moderato e suadente. Elegante e armonioso, non è invadente e capisce quando deve manifestarsi. Garantisce la presenza in casa ma non fa dispetti e non cerca attenzione, a meno che non stia male. Anche la convivenza con altri animali e soprattutto con i bambini, ma sceglierà solo un membro della famiglia come riferimento e a cui si dedica anima e corpo.

Gatto Blu di Russia: prezzo

Il gatto Blu di Russia è adatto alla vita di appartamento, è bellissimo, ma costa. Il prezzo varia dalle 600 agli 800 Euro per un esemplare cucciolo o giovane, sano e con pedigree, esami e visite mediche nonché documenti a posto. Online si possono trovare cuccioli di questa razza in regalo o a prezzi molto inferiori: meglio chiedere consiglio al proprio veterinario prima di procedere all’acquisto, più che altro per capire se ci sono difetti, malattie o altro. Anche se non sono di razza pura non importa per chi non vuole frequentare le esposizioni feline, ma è un rischio specialmente se conviverà con altri gatti.