Secondo quanto affermano i dati ufficiali forniti dal Parco Canile comunale di via Aquila, a Milano, dal primo gennaio ad oggi sono stati accolti 138 nuovi cani, a fronte di 140 adozioni. Un saldo “positivo” per 2 esemplari, che ha lievemente alleggerito le presenze di cani nella struttura. Lo stesso non si può tuttavia dire per i poveri gatti abbandonati nel capoluogo lombardo, visto e considerato che a fronte di 98 nuovi ingressi nei primi mesi del 2014, si sono sviluppate 69 adozioni.
Una situazione talmente allarmante che ha indotto il Garante degli Animali del Comune di Milano, Valerio Pocar, a intervenire rapidamente. “L’estate è appena iniziata e c’è da temere” – afferma Pocar, con dichiarazioni riportate su un recente articolo de La Stampa – “la recrudescenza del fenomeno, tristissimo e inquietante, degli animali abbandonati. L’abbandono di un animale non è soltanto un reato punito dalla legge penale, ma, prima ancora, è la violazione di un imperativo morale, quello di custodire e proteggere una creatura innocente e sensibile che si è affidata a noi e della quale ci siamo fatti carico. È tradire un amico. Poi, ricordatevi di dotare il vostro cane ma anche il vostro gatto del microchip”.
