Secondo quanto afferma uno studio condotto dalla Carrol University del Wisconsin, i padroni dei gatti sarebbero mediamente più intelligenti di coloro i quali posseggono un cane. L’analisi è stata condotta su un campione di 600 studenti universitari, sottoposti al test di quoziente intellettivo: tra di essi il 60% ha dichiarato di preferire i cani, l’11% i gatti, il 39% non ha espresso preferenze o ha dichiarato di non essere appassionato a nessuno dei due animali. Ebbene, il test ha rivelato che proprio quell’11% di appassionati di gatti sarebbe mediamente più intelligente degli altri.
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Non solo: la ricerca è andata avanti, senza fermarsi al solo test di intelligenza, e osservando quali sono i tratti caratteriali di chi possiede o preferisce uno dei due animali. È così emerso che gli appassionati di cani sono più socievoli e vivaci, pratici e rispettosi delle regole. Chi invece possiede un gatto è più introverso e solitario, ma dimostra maggiore sensibilità e creatività, con un’intelligenza che è più incline a trovare soluzioni ai propri problemi.
