Una brutta storia, ma a lieto fine, è quella che è stata riportata poche ore fa sul quotidiano La Nazione (disponibile anche in versione online): all’interno di un bidone della spazzatura erano infatti stati gettati 4 gatti. Una ragazza di Città di Castello, aiutata da un operaio extracomuntiario, è riuscita fortunatamente a trarli in salvo, garantendo un futuro più roseo ai poveri micetti.
“Era sabato sera intorno alle 18” – racconta la ragazza al giornalista – “e come spesso mi capita di fare, prima di tornare a casa ho accostato l’auto per gettare la spazzatura indifferenziata in uno dei tanti cassonetti di metallo, che si trovano lungo la Tiberina Tre Bis fra Cerbara e Selci-Lama. Appena ho aperto il bidone, però, ho sentito uno strano rumore, molto simile a un miagolio, provenire dall’interno. Ho cercato di capire il punto esatto da cui arrivava, ma non riuscivo. Così ho tentato di fermare qualche auto per farmi aiutare: l’unica persona che ha accostato è stato un operaio extracomunitario che, alla fine del proprio turno di lavoro, stava tornando a casa. Così, mentre mi teneva aperto il bidone, io sono entrata riuscendo ad afferrare una busta di plastica bianca“.
Quando hanno srotolato la busta, i due hanno trovato 4 gattini senza nati. La ragazza li ha quindi condotti all’interno di un centro specializzato per farli visitare da una veterinaria e, successivamente, è corsa in farmacia per acquistare il latte in polvere con il quali li sta nutrendo. E il futuro? La ragazza vorrebbe trovare qualcuno che li possa trattare bene… speriamo che ci riesca!
