gatto persiano

I gatti persiani sono tra le razze di gatto più amate in Italia e nel mondo. Contraddistinte da un volto particolare, da lineamenti inconfondibili, da un aspetto elegante e da una intelligenza particolarmente spiccata, questi gatti si rivelano degli ottimi compagni di casa, valutata la loro storica e tradizionale tranquillità, e la tendenza ad essere più affettuosi di altri mici che gironzoleranno nelle vostre stanze.

Per le caratteristiche di cui sopra (e non solo) i gatti persiani sono molto richiesti nelle famiglie italiane, e sono particolarmente apprezzati per la loro capacità di instaurare un rapporto positivo con i più piccoli. In ogni caso, considerando che il gatto – così come gli altri animali domestici – non è un giocattolo, prima di prendere con voi uno di questi bellissimi esemplari è necessario che sappiate che i gatti persiani devono essere sottoposti a cure e “manutenzioni” specifiche.

Per quanto ad esempio concerne i loro occhi, sappiate che il gatto persiano ha la tendenza a lacrimare più di altri gatti. La motivazione di questa lacrimazione più accentuata deriva dalla particolare morfologia del loro volto, contraddistinto da occhi molto grandi e da un setto nasale corto e schiacciato: ne consegue che i condotti lacrimali sono piuttosto ristretti, e le lacrime fuoriescono subito e agevolmente dalle loro orbite. Pertanto, affinchè il vostro micio non debba essere preda di “crosticine” sugli occhi, è necessario avere molta cura della sua vista.

Altro elemento fondamentale da tenere in considerazione è il suo pelo. I gatti persiani sono infatti contraddistinti da un pelo piuttosto lungo: un mantello eccezionale che, tuttavia, è spesso soggetto a nodi. Cercate quindi di intervenire “internamente” (garantendo al vostro gatto persiano un’alimentazione ricca di vitamine, proteine, acidi grassi e aminoacidi) e “esternamente” (pulendo il pelo con frequenza).