Suggerimenti e consigli su come accendere i termosifoni senza nuocere ai nostri amici felini: tutto sull’accensione riscaldamento 2017 in presenza di gatti e come curarli in inverno riguardo i rifugi, l’alimentazione e la razione di acqua

Come curare i gatti in inverno: consigli su riscaldamento, alimentazione e acqua

Quando parliamo di riscaldamento o di accensione riscaldamento 2017, si parla di cosa dice la legge e la normativa su quando e come si accendono i termosifoni, visto che ormai siamo a novembre. Non tanto per chi ha il riscaldamento autonomo, bensì per chi abita in condominio con caldaia centralizzata. In questo caso, la data di accensione sarà regolata dal regolamento presente in ogni città, come da norme anti inquinamento. Gli animali domestici, i gatti in particolare, hanno bisogno di caldo in casa, però è bene osservare alcune regole per farli stare bene. Oltre al riscaldamento, bisogna anche osservare alcuni accorgimenti per dare ai pelosetti adeguate razioni di cibo e di acqua, perché hanno bisogno di energia per mantenere costante la temperatura corporea, ma il pericolo congelamento è sempre in agguato. Inoltre, come comportarsi se si devono accudire più mici (ad esempio, una colonia felina), o un gattino, o un esemplare malato?

Curare gatto in inverno, attenzione agli sbalzi di temperatura

Il gatto, anche se non sembra, è un animale molto delicato. Anche se ha il pelo, questo non significa che debba rimanere al freddo quando il padrone deve andare a lavorare o si assenta da casa. E’ necessario dunque che il riscaldamento sia efficiente anche per i nostri amici pelosetti. Occorre quindi osservare piccole e semplici regole per far vivere i nostri felini in una casa con un caldo tepore, e non certo in un luogo in cui starebbero bene solo dei pinguini: far eseguire una corretta manutenzione dell’impianto ogni anno e mantenere una temperatura tra i 18 e i 20 gradi, ad esempio. Il gatto, anche se vorrà uscire, dovrà passare più tempo tra le mura domestiche. L’inverno è una stagione rigida e non tutti sono così fortunati da avere un padrone. Qualora si tratti di una colonia felina o di un micio molto indipendente, il tutto diventa problematico. Ma ci si può organizzare grazie al riciclo. Mai buttare scatoloni vuoti e grandi: basta foderarli con vecchie coperte di lana o maglioni strappati o che non si usano più per abbattere il problema del freddo. Bisogna ricordarsi che i felini hanno una temperatura corporea più alta degli umani, quindi potrebbe sopportare temperature rigide, ma il vero pericolo è l’umidità. Bisogna sempre controllare che la cesta e i giacigli siano ben asciutti.

Accensione riscaldamento 2017 e gatti in inverno, controllare alimentazione e acqua

Attenzione agli sbalzi termici e climatici, specialmente in caso di gatti convalescenti, cuccioli o con problemi alla tiroide: questi ultimi tendono a cercare il caldo in modo ossessivo. Gli sbalzi di temperatura possono essere fonte di stress e l’amico a quattro zampe potrebbe ammalarsi in maniera molto seria. Oltre a osservare delle regole in fatto di riscaldamento in inverno, in questo periodo dell’anno i gatti devono curare l’alimentazione. I felini tendono a mangiare di più durante la stagione rigida, in quanto serve loro molta energia per mantenere una temperatura corporea costante. Attenzione alla ciotola del cibo e a quella dell’acqua: il cibo umido e il liquido possono congelare qualora si dia da mangiare al micio fuori casa. Si potrebbe scaldare la pappa, ma con moderazione, perché un pasto bollente potrebbe diventare pericoloso per il pelosetto. Per quanto riguarda l’acqua, in commercio esistono delle ciotole a batterie in grado di mantenere il liquido alla temperatura minima, evitando il congelamento. Ottima soluzione per le colonie feline e per chi ha adottato molti mici.