gatto

Secondo quanto affermato dall’articolo 2,comma8, della legge 14 agosto 1991, n. 281, denominata “Legge quadro in materia di affezione e prevenzione del randagismo”, in Italia tutti i gatti che vivono in libertà devono essere obbligatoriamente sterilizzati a cura dell’autorità sanitaria competente per territorio. Ma in cosa consiste la sterilizzazione? E da cosa differisce dalla castrazione?

La castrazione è un’operazione chirurgica effettuata al maschio del gatto, mediante rimozione dei testicoli. Nelle femmine si effettua invece l’ablazione delle ovaie o dell’utero (o entrambi). Per quanto attiene gli effetti, la sterilizzazione comporta non solamente l’arresto della riproduzione, quanto anche il cambiamento del comportamento e della psicologia del gatto, considerato che nel maschio – ad esempio – una sterilizzazione effettuata prima della pubertà limiterà il suo comportamento di predominanza territoriale, diminuendo quindi la tendenza a marcare le aree con graffi e urina. Nella femmina cesserà di manifestarsi l’estro e, probabilmente, avverrà un incremento del peso, considerato che i bisogni energetici sono diminuiti.

In ogni caso, il nostro consiglio è quello di discuterne ampiamente con il vostro veterinario di fiducia, il quale potrà certamente illustrarvi le migliori tecniche per poter sterilizzare il vostro gatto, nel benessere vostro e – soprattutto – del micio. Voi che ne pensate? Come vi siete comportati?